In linea di massima, un occhio artificiale non compromette il regolare svolgimento di tutte le attività sportive: la protesi è ben protetta dalla cavità oculare e non rischia di subire alcun danno.
La protesi non preclude nemmeno il nuoto, a patto che si indossino gli occhiali da piscina: in caso di immersioni con autorespiratore, invece, si suggerisce di applicare una protesi di materia plastica che consenta di gestire un’eventuale sovrapressione.

L’occhio artificiale deve essere pulito almeno una volta al giorno. In linea generale è raccomandabile utilizzare un sapone per lenti a contatto gaspermeabili e poi risciacquare con fisiologica od acqua del rubinetto, benché dotato di depuratore.

No, non procurerà alcun dolore ed anche la manipolazione quotidiana è piuttosto semplice da apprendere ed applicare.

È possibile lasciare la protesi nella cavità oculare e la si può rimuovere soltanto per pulirla. Se non la si indossa durante la notte, occorre pulirla e conservarla asciutta in un recipiente sigillato. In determinati casi, che è bene domandare all’ocularista, si raccomanda di non indossare la protesi durante la notte.

Sì, realizziamo protesi oculari anche per bambini. Le nostre protesi sono progettate per soddisfare le esigenze di ogni paziente, compresi i più piccoli. Grazie alla loro elevata qualità e personalizzazione, offrono comfort e un aspetto naturale, garantendo un perfetto adattamento. Utilizziamo materiali biocompatibili e resistenti per garantire il massimo delle performance e sicurezza anche per i più giovani.